Codesto articolo nasce da un costruttivo ed interessante scambio di gufi con il collega cavaliere Robert McReady; se non fosse stato per lui non avrei avuto notizie maggiormente approfondite su tale avvenimento che ha coinvolto parecchie personalità di spicco della società magica fra cui anche ex studenti di Hogwarts il Giovedì 5 dicembre scorso. Ma proseguiamo con ordine!
Quest'anno ricorre l'800° anniversario dall'introduzione del boccino nel quidditch, avvenimento del tutto britannico. Difatti non dimentichiamo che, come tanti libri sull'argomento mi premono a citare, la terra madre di tutti gli sport magici in un modo o nell'altro è stata l'Inghilterra dalla quale provengono i più grandi campioni del mondo sia per quanto concerne il quidditch che la B1. Dagli annuali che riportano i risultati dei tornei internazionali, delle squadre della Lega Britannico-Irlandese e del campionato di Broomula1 ci si accorge immediatamente di quanto questo paese viva per lo sport e per tutto ciò che esso comporta, dal tifo sfegatato ovunque e comunque – i Muldoon ed i loro Kestrels che spaccano, ad esempio- alla gita domenicale allo stadio con tutta la famiglia, per non parlare dei tornei di Triquidditch e dei Mondiali! Certamente la Broomula1 non ha la stessa fama del quidditch, ma sfiderei io…il quidditch è talmente radicato nell'animo degli inglesi ed irlandesi da non permettere di lasciare neanche un piccolo spazietto per uno sport "giovane" come la Broomula1 quindi, miei cari piloti, mi sa che vi dovrete accontentare di essere sempre secondi ai giocatori di quidditch. Ho imparato che qui in Inghilterra ed in Irlanda tutto trasuda e profuma di sport, benché dalle mie parti non sia affatto così eh, quindi non potevo non citarvi quanto il Ministero della Magia abbia pensato di organizzare al Royal Merlinium, in onore di questa ricorrenza.
Il Royal Merlinium non è certamente un loco ove si va ordinariamente a prendere un thè con i biscotti (ipocalorici, mi raccomando) in compagnia di mamma e papà poiché, dalle informazioni che traggo a riguardo, esso soprattutto negli ultimi anni ha accolto serate di un certo tipo con persone di altrettanto un certo tipo e mi riferisco a politici ed a rilevanti esponenti della società magica londinese e non. Dalle descrizioni di Robert e dalle immagini dei libri e giornali è un posto splendido, adeguatamente adornato ed agghindato ed anche per la serata di gala sovracitata non è stato da meno. Dall'immensa sala che accoglie numerosi tavoli di modesta grandezza finemente apparecchiati, al soffitto magicamente mutevole, all'orchesta i cui componenti sono altamente referenziati, alle vetrate laterali che circondano la sala nella sua totalità concedendo una visione a 180° sul mondo babbano di Picadilly Circus. Lo sfarzo regna sovrano da queste parti, a quanto pare.
Erano tanti i personaggi di spicco presenti: dagli organizzatori (i ministeriali del settimo livello del Ministero della Magia e non solo), alla miriade di giornalisti di ogni giornale -sportivi in primis- ai dirigenti delle più importanti squadre di quidditch (come Norbert McPrice) e dei team di Broomula inglesi (cito Ulysses Kingsbadger), alle promesse sportive degli ultimi e dei prossimi anni, alcuni dei quali -come già detto- sono degli ex studenti di Hogwarts, tutti con i rispettivi accompagnatori ed accompagnatrici, atti ad impreziosire e rendere in qualche modo più frizzante la serata di alto rango.
E l'aggettivo "frizzante" si accosta alla perfezione alla signorina ex tassorosso Vinnica Heyannir che, a detta dei presenti, sarà ricordata con la denominazione di "colei che strilla ad un galà" , come non può dimenticare la sbuffante anonima presentatrice che magari si è anche sentita adombrata da lei. Era presente come accompagnatrice dell'altrettanto frizzante Margareth Lowenn, ex grifondoro, ed in alcuni casi è proprio vero: Merlino li fa e poi li accoppia.
Alla frizzante Heyannir si accosta -idealisticamente parlando- una radiosa ex concasata Juliet Lucky in McLies con tanto di pancia gravida prontamente accompagnata dallo sfavillante marito, nonché docente di aritmanzia Frederick McLies.
Fra i maggiormente promettenti talenti del quidditch -tenendo conto dei dati fornitomi e sui quali mi sono documentata- spicca la presenza dell'ex corvonero Dirk Hargreaves (battitore dei Tutshill Tornados) che, difatti, non tarderà ad ottenere un premio di riconoscimento come migliore e promettente giovane talento in questa stessa serata, prima che una miriade di boccini dorati invada la sala, come a voler dare maggiormente dimostrazione del tema all'ordine del giorno…Come se l'abbigliamento della Heyannir non fosse già sufficiente ad esplicarlo da sé.
Peccato che fra le cercatrici (avrebbero forse dovuto prendere quei boccini e dimostrare le loro abilità in tal senso? magari gli organizzatori si sarebbero aspettati proprio questo? qualche mossa speciale, entusiasmante, fuori dagli schemi…) presenti ci fosse anche chi ha deciso di appendere il boccino al chiodo per dedicarsi agli anelli. Sto parlando della signorina ex tassorosso Meredith Stevens accompagnata dal proprio meccamago nonché compagno di vita che ha abbandonato la carriera quidditchistica per dedicarsi alla Broomula1, una delusione per parecchi suoi tifosi da cercatrice. Ma al cuor non si comanda in certi casi, no?
Visti gli eccezionali risultati ottenuti in questi anni correndo fra gli anelli, al pari del signorino Hargreaves con la mazza ed i bolidi, ci si sarebbe aspettati che il premio di riconoscenza spettasse a lei ed invece no, contro ogni prospettiva è stato assegnato ad una calante e deludente Christine Berry, ex grifondoro, che se non per un singolo gt non ha certamente brillato in questo sport; non quanto l'avversaria Stevens, chiaramente, e su questo non ci piove.
E pensare che gli applausi sono scrosciati da un'intera sala verso questa premiazione, anche se davvero non ne capisco il senso; il suo accompagnatore, il signorino Ismail Fehr, ha perfino dovuto scortarla fino al palco per il discorso altrimenti la signorina probabilmente sarebbe rimasta lì come uno stoccafisso. Qui non parliamo solo di imbarazzo, a mio modesto parere, ma proprio di disagio, indice di quanto lei stessa in primis non ne abbia capito il senso, proprio come la sottoscritta. Che ingiustizie che accadono oggigiorno.
Ah, quasi dimenticavo! Ad un galà del genere, ovviamente, non poteva mancare la figura del nostro ex capitano Seth Lucky, ormai battitore ufficiale dei Wigtown Wanderers infagottato in uno smoking dal colore…inusuale per una serata del genere in cui si predilige generalmente il nero. Ma ugualmente adorabile. Molti cuori di ragazze in piena tempesta ormonale si spezzeranno non appena apprenderanno dalla sottoscritta che…aveva una bella accompagnatrice con sé ed il suo nome è Alice Darcy, ex grifondoro.
In tutto il trambusto della festa, però, Robert si è premurato di informarmi di una cosa che un giocatore -Sebastian Waleystock nello specifico- ha strillato e mi preme riportarvi ciò, da buona scribacchina: la notizia delle sue nozze. Apocrifa o meno, non si dovrebbe strillare in tal modo una notizia del genere, non è cortese nei confronti della futura consorte in questione, poiché non essendo neanche presente, non poteva neanche ribattere di volere la dovuta privacy da sposina. O forse era la signorina Joey Olsen, ex tassorosso, presente anch'essa al galà? Non ho ben capito, seriamente, lascio il gossip agli ECoisti, ne sapranno più di me. Fatto sta che quest'ultima non sembrava molto felice della notizia, per privacy da sposina o meno.
Dalla scribacchina Ivy Hevenge al momento è tutto!
E… una spilla da Caposcuola, il mio modesto pensiero per te, Darren.

Ivy Hevenge. Quartina grifondoro, 14 anni. Figlia di un cavaliere di Mornay e di una babbana, vive nella medesima isola magica ed ha tutte le intenzioni di seguire le orme del padre anche se una regola legata al sesso glielo impedisca; per questo tutto quello che fa ha come finalità quella di essere il cavaliere perfetto, perfetto a tal punto da poter abbattere una regola antidiluviana e sessista. Ed è anche convinta di riuscirci! Poveretta…Si batte affinché le femmine siano al pari dei maschi, sia come opportunità che come considerazione, cosa che trapela anche nei suoi articoli; occupa perennemente la prima fila in aula e mira ad eccellere in tutte le materie. La sua "carriera" da scribacchina è iniziata con un'invettiva nei confronti dei partecipanti al Torneo indetto dai Cavalieri di Mornay. Fa parte del Club del Libro dal primo anno.