All Hallows' Eve. Dolcetto o scherzetto. Jack O' Lantern. Mielandia che si fa ricca. O in un'unica parola: Halloween. Ebbene si, anche nel 2072, come di consueto, siamo arrivati in quel periodo dell'anno in cui si cariano i denti a metà della popolazione studentesca per l'eccesso di zuccotti mangiati e la professoressa Macintyre diventa ancora più meravigliosamente spaventosa del solito. La Scuola è in fermento, come se per il resto dell'anno non ci si potesse divertire ugualmente a trollare il prossimo con qualche scherzo innocente. E no, non parlo del ritorno (pure) della Burton tra queste mura, perché quello non è uno scherzo, è la dura realtà e basta varcare la porta della Biblioteca per averne conferma.  Ad ogni modo, per scrivere un articolo degno di tale nome, ho provato ad immergermi anch'io nel clima festaiolo che si respira e sono andato in giro per scoprire come ci si sta preparando all'attesissimo banchetto del 31 Ottobre… e non solo. Di certo non avrete mancato di notare le condizioni in cui si ritrova gran parte del secondo anno, giusto? Strano colorito chiazzato della pelle, ma soprattutto… i baffi. Per maschi e femmine, indistintamente. E' fin troppo facile tornare con la mente al paio di baffi più famosi del Mondo Magico, le elezioni tra l'altro si sono concluse da poco più di due settimane, e i riferimenti all'ormai ex Ministro baciato dai Dissennatori si sono sprecati in tutti i giornali. Ma se avete pensato ad un assalto degli Humphreyani ad Hogwarts, posso rassicurarvi più degli Auror. Ho le mie fonti, ovvero Seanna Hollins ed Abigail Smith, che mi hanno confidato come sono andate realmente le cose. "La trovata non è nostra, ma del professor Spooner. E… beh… non siamo solo noi secondine a portarli, ma anche i ragazzi del nostro stesso anno. Comunque è soltanto il risultato della risposta sbagliata ad un indovinello postoci come compito dal professore di Incantesimi. I baffi si staccheranno da soli tra qualche giorno" dice la Tassorosso, mentre la mia giovane concasata specifica "Avevamo anche delle macchie viola addosso, sai? Abbiamo aperto un baule, c'era dentro una torta che ha iniziato a girare e si è spiattellata addosso a noi!" . Insomma, possiamo stare tranquilli, per il momento. Si tratta solo del docente di Incantesimi che distribuisce in anticipo spunti per i costumi di Halloween che, devo dire, non sono certo siano stati colti appieno.Se qualcuno intende fare razzia di carta igienica dai bagni per travestirsi da mummia, c'è gente come Seanna che non ha ancora la più pallida idea di come vestirsi. Non vorrei mettervi fretta, ragazzi, ma i costumi non si faranno da soli e non c'è nulla di più noioso di un Halloween passato con la divisa, non scherziamo. La Tassorosso è in buona compagnia, comunque. Anche tra gli studenti più grandi c'è mistero e confusione. Gareth Rosenwald e Alec Harris non si pronunciano su quale sarà il loro travestimento per Halloween o, almeno, uno in realtà non ha la più pallida idea di come si festeggi, l'altro sta probabilmente aspettando di leggere nei fondi di tè quale opzione gli vada più a genio. Tuttavia, non è questo il motivo per cui anche loro sono arrivati tra le mie grinfie. Avete mai pensato a come si trascorre Halloween a Durmstrang e Beauxbatons? Io mi ero fatto una mia idea in cui i crucchi si dilettavano a fare sculture di ghiaccio spaventose, illuminavano il giardino a suon di fuochi fatui e usavano il lago come enorme pista per pattinare tutta la notte e invece… "Sostanziosa, ma poco invitante colazione. Lezione in grosse aule aule di pietra con una temperatura che sfiora lo zero. Pessimo pranzo. Duello di bacchetta. Duello coi bastoni, e di sera vestono così." ho abbassato lo sguardo cautamente, attendendo il colpo di scena che sono certo vi aspettate anche voi, ma la foto che Gareth mi ha mostrato raffigurava il nostro Caposcuola in versione marmocchio – questo si che era divertente – insieme a dei suoi amici, che semplicemente indossavano la divisa di Durmstrang. Io propongo una spedizione per far capire come ci si diverte a questi stranieri, ma vi immaginate quanta tristezza? Oltremanica, invece, le cose sembrano leggermente meno noiose "In parte festeggiano come qui, anche se hanno meno categorie per i costumi da premiare. Però sono sicuro che solo ai primi anni si possano travestire da clown. Mi hanno spiegato che parecchi anni fa l'hanno proibito tra i babbani, soprattutto da una certa età in poi, per dei disordini e pare questa cosa sia applicata un po' in generale. L'anno scorso non ne ho proprio visto nessuno, ti dirò, neanche tra i più piccoli."  mi ha rivelato Alec. Questa cosa dei clown vi confesso che mi ha incuriosito quindi sono andato a fare qualche ricerca in Biblioteca, nel reparto Babbanologia. Invito anche voi a farci un giro, per ora vi lascio una riproduzione di una delle foto che ho trovato.
Questo breve reportage su Halloween al castello e dintorni voglio però concluderlo con una menzione d'onore a coloro che più di tutti hanno tirato fuori la loro Voce senza remore, per rendermi partecipe di come si vive realmente il clima di questo periodo. Confesso che potrei aver detto in giro che i primini non sono ammessi alla festa in maschera in Sala Grande… ebbene, ecco le loro reazioni alla mia proposta di farli imbucare di straforo. " N-no, io non ne sapevo nulla. Per motivi di sicurezza dici? Davvero potresti?!?! Sicuro che ci voglio venire!! " e con una prontezza che voi babbioni del settimo anno potete scordarvi, ecco il primo costume degno di questo nome che mi è stato svelato: " Ecco, io stavo pensando di vestirmi da "Hanna, la mezza-Veela. E' la protagonista di un fumetto che sto leggendo. La conosci?" Eleanor McLeod, vuoi ancora venire alla festa di Halloween con me? L'invito è ancora valido, se poi mi presti quel fumetto. Ultima, ma non per importanza, è la dichiarazione di un mio concasata di cui non faccio il nome per la sua incolumità non rovinare la sorpresa a nessuno "Io… mi vesto da sopravvissuto!" mi ha confessato "Perché una volta la professoressa Merlmemblose mi ha quasi strozzato, sai? Con la cravatta! E però sono sempre vivo, ecco. E ogni giorno che vado a lezione sopravvivo e allora siccome l’oroscopo l’altro giorno aveva detto di festeggiare i successi, io mi vestirò da sopravvissuto della Merlmemblose! Con tutto il sangue e tutti gli stracci addosso e il viso sporco e delle pozioni sui vestiti, per farlo capire, ecco. Si può fare, no?" Certo che si! La professoressa Merlmemblose è una donna così di spirito, d'altronde, e io non ho fatto il tuo nome quindi se proprio sei indeciso, sei sempre in tempo per cambiare idea. Stai sereno, amico…e Buon Halloween a tutti!

 

Jayden Burtons. Scozzese, Serpeverde, Sestino. Amante delle regole da poter infrangere, ma sempre ben attento a non andare in braccio ai guai. Ha un fratello grifondoro, si, ma non ditelo in giro. Osserva e studia tutto ciò che lo circonda, non si pone mai problemi a dire la sua, ma pecca in pigrizia. Si dice che sia uno dei maggiori ricercati del WWFFB scolastico per la sua conclamata incapacità di portare a termine qualsiasi tipo di incantesimo di trasfigurazione, soprattutto se si lavora con gli animali. Un topo non è destinato ad essere una tazza da tè, e grazie a Salazar, da quest'anno non sarà più costretto a perdere tempo con quegli esperimenti. Lo si può vedere zitto e concentrato solo davanti ad un calderone, e non perchè la Merlmemblose l'ha silenciato. Ama le pozioni più di qualsiasi altra cosa, e non è raro trovarlo in qualche angolo dei sotterranei, a mescolare qualche strano intruglio fumante. E' entrato in redazione perchè quando gli ricapita di stare agli ordini di un Capo Scozzese?