Durante l’ultima uscita a Hogsmeade ho fatto una capatina alla Testa di Porco per vedere il loro menù caratteristico. In realtà io non volevo andare lì, solo che non mi sono accorta della testa di cinghiale raffigurata nell’insegna sopra la porta. Una svista che può capitare a chiunque, specie se ti hanno rubato gli occhiali da vista. Solo quando ho chiesto una cioccolata calda alla menta con grattugiata sopra cioccolata bianca e decorata con fragoline di bosco ho capito, dal tono del proprietario, che forse non ero da Madama Piediburro.
Ormai ero lì e, anche se non vedevo bene il luogo, vi posso assicurare che il profumo proveniente dalla cucina era decisamente invitante. Quindi ho cambiato idea, rinunciato alla mia cioccolata e pensato bene di assaggiare le specialità caratteristiche del luogo. Dicono sia sempre un bene sperimentare e mi sono applicata.
La cosa che decisamente ha superato le mie aspettative è stato il formaggio incantato. Quello servito al Paiolo Magico di Londra non è niente in confronto a quello della Testa di Porco che costa pure 20 zellini in meno!
Non è stato però facile riuscire a carpire la ricetta. Ad un certo punto ho temuto che l’uomo al bancone volesse lanciarmi qualche incantesimo per farmi stare zitta, ma io gli ho spiegato che perdere una potenziale ottima cliente come la sottoscritta sarebbe stato dannoso per la sua locanda e lui alla fine mi ha permesso di svelarvi alcuni dei suoi trucchetti nella preparazione di questo piatto. 


Formaggio incantato
secondo la ricetta della Testa di Porco

Foto formaggioIngredienti

  • 400g di formaggio fresco
  • 400g di formaggio semi-stagionato
  • 4 cipolle (devono coprire il fondo del calderone)
  • 8 patate
  • olio d’oliva
  • sale

Procedimento

Affettate molto grossolanamente la cipolla e buttatela nel calderone assieme all’olio.
A parte iniziate a preparare le patate. Il mio intervistato consiglia di lessare al dente tutte le patate e poi di pelarle e tagliarle in tanti piccoli cubetti. In questo modo i tempi di cottura dovrebbero ridursi di circa mezz’ora senza cambiare la qualità del risultato. I cubetti devono essere grandi all’incirca come il brufolo della Fleetwood un paio di centimetri. Potete aiutarvi con degli incantesimi, se preferite e li padroneggiate; sicuramente un Diffindo, se ben manovrato e dosato, aiuta a fare tutto più in fretta. In alternativa potete anche tagliare le patate in tante fette sottili. L’importante è che i pezzi siano piccoli.
Lasciate riposare i cubetti di patate su un canovaccio mentre preparate il formaggio. Anche questo, infatti, va tagliato in tanti cubetti, sempre delle dimensioni del porro.
Fate quindi rosolare la cipolla e l’olio facendo ben attenzione a non bruciarla. Eventualmente usate un goccio, ma proprio un goccio, d’acqua per appassirla.
Aggiungete quindi le patate, aggiustate il sapore con il sale e terminate la cottura cercando di rendere il tutto una pappetta. Aggiungete quindi il formaggio facendolo fondere assieme alle patate in un’unica enorme poltiglia. È essenziale continuare a mescolare il composto finché non si sarà cucinato a dovere (lo noterete dal colore dorato).
Fate formare una crosta sul lato inferiore e poi girate il tutto per fare in modo che si formi una crosta anche sull’altro lato.
Il piatto deve essere servito ben caldo.
Secondo me la cosa più incantata di questa ricetta è il suo sapore magico, direi.

Alcyone Webber