Lega per la Difesa contro le Arti Oscure

Evora

Ultimamente abbiamo la scuola invasa da ospiti di ogni genere. Ed essendo alcuni di questi ospiti piuttosto appariscenti, mi pare difficile che qualcuno non li abbia notati. Nell’articolo sul personaggio di gennaio, parlando del signor Hamilton – il Draconiano in cui mi sono imbattuto nel corridoio di Difesa contro le Arti Oscure – ho nominato anche la signora Shrinvey, la nota pozionista che ha tenuto un breve corso qui a scuola. Ho notato che alcuni studenti la ricordano ancora come "la Cosa blu con la coda che ci ha fatto Pozioni" e questo è un tantino vergognoso. Com’è che noi ragazzi sappiamo persino quante volte va in bagno Bount e poi non ricordiamo i nomi di maghi così importanti ai nostri giorni? È una mancanza che ci fa poco onore. Per fortuna esiste ancora l’informazione scolastica.
Evora Shrinvey (52 anni) è nientemeno che la Pozionista Capo della Lega per la Difesa contro le Arti Oscure. Brevemente, questa Lega è formata per la maggior parte da maghi britannici e americani, ed è nata come supporto al Ministero della Magia nella campagna contro le Arti Oscure. La sua sede è tenuta segreta, così come il nome del Capo Generale. Si dice in giro che l’ubicazione esatta del luogo sia stata affidata non ad uno, ma a ben tre Custodi Segreti, la cui identità, naturalmente, non è nota. La Lega è costituita sia da membri attivi, che da membri onorari, che hanno ricevuto il titolo per qualche particolare benemerenza. Solitamente diventano membri onorari gli insegnanti di Difesa contro le Arti Oscure, come appunto la Vicepreside Wallace, il docente americano Garreth Braxton e pare anche il professor Summers, nonostante l’età avanzata gli stia facendo un po’ perdere colpi, senza offesa. Attualmente l’età minima per entrare a far parte della Lega è 25 anni, anche se al Ministero è al vaglio una legge che la porterà a 28. Se ne parla già da qualche anno, ma le proteste degli aspiranti maghi hanno bloccato per il momento questo provvedimento.
Torniamo ora al nostro personaggio del mese. La signora – ma credo signorina – Shrinvey, come è possibile dedurre dal suo aspetto, ha lontane origini maridi. Non credo di sbagliare dicendo che il rappresentante Maride della sua famiglia fosse la madre di sua madre, nonostante non sia possibile scoprire il suo luogo di nascita, poiché la signora Shrinvey è piuttosto riservata. Ho provato a fare due passi sulle rive del Lago Nero per raccogliere qualche dichiarazione in merito da qualche Tritone di passaggio, ma non mi sembravano dell’umore adatto.
Sia come sia, il sangue maride le permette di sopravvivere sott’acqua per un tempo superiore ad un comune essere umano e questo le porta anche una serie di vantaggi professionali, dato che l’Erbologia Subacquea è una branca ancora piuttosto esclusiva e potersi procurare personalmente certi ingredienti rari non è roba da poco. È una delle pozioniste più ricercate del mondo magico. Si occupa personalmente delle pozioni più complicate di cui la Lega potrebbe aver bisogno. Esempi sono l’Antilupo, che viene presa dai Mannari una settimana prima della luna piena e serve a renderli relativamente innocui dopo la trasformazione; il filtro di Ghede, una sorta di infuso a base di sale usato contro gli Zombie – le Barbados sono tra i massimi consumatori di questo filtro, lì sono pieni di Zombie; e ovviamente la Polisucco, di cui la signora Shrinvey è riuscita a potenziare l’effetto, estendendolo anche ai semi – umani, cosa che con la tradizionale Polisucco non è possibile. Lei stessa prova su di sé questa nuova versione potenziata, che però pare aver bisogno di una certa cautela nell’uso, motivo per cui non è ancora stata diffusa ad ampio raggio. In realtà è probabile che la Lega tenga piuttosto cara questa scoperta, per evitare che la Polisucco Potenziata finisca nelle mani sbagliate e venga usata per scopi criminali.
Nessuno vuole dare ai Mannari del Marchio di Sangue un modo per mascherarsi tra di noi o tra i Babbani, o ai Goblin la possibilità di inserirsi nelle bische a loro interdette. Passi pure la tolleranza verso le altre razze, ma non è davvero il caso che i maghi si facciano prendere per fessi raggirare in questo modo.

Archibald Sinclair