Cara Meredith,
ti scrivo perché da alcuni mesi la situazione nel mio dormitorio è divenuta insostenibile. Non farò nomi, perché spero di non essere riconosciuta…
Da quando ho trovato un fidanzato, e credimi se ti dico che ormai non ci speravo più, quelle invidiose delle mie compagne -che credevo di poter definire amiche- non fanno che rendermi la vita impossibile. Passi per le prese in giro rivolte a lui, peraltro sempre uguali e ripetitive, tutte incentrate su una sua particolare caratteristica fisica (non dirò qual è per non farmi riconoscere, comunque non sono le lentiggini). Passi per le prese in giro rivolte al mio povero animaletto, che nel più felice dei casi chiamano stupido ibrido. Passi per le prese in giro sui miei voti, perché da quando trascorro il mio tempo appiccicata al mio ragazzo non riesco più a ottenere nemmeno un Accettabile. Ma credimi, se c’è una cosa che non riesco più a tollerare, è che si dica che non sono più una delle due Migliori Pettegole di Hogwarts! Una di queste mie "amiche", di cui continuerò a non fare il nome per la ragione che ti ho detto, sostiene di detenere quel primato da sola, perché secondo lei io penserei soltanto a fare cose sconce con il mio ragazzo nelle aule vuote (purtroppo non è neanche vero) e non mi terrei più abbastanza aggiornata. L’altra, per ferirmi ancora di più -non contenta di avermi già ingiustamente accusata di aver inventato io il suo ormai diffuso soprannome, che richiama una nota creatura magica- ha aggiunto che persino la Earnshaw mi batterebbe, se si mettesse a scrivere articoli, perché è più ficcanaso di me. Ma come osa?! Sono io la più ficcanaso della scuola! E adesso mi tocca sentirmi dare della malriuscita, come il mio animale!
Purtroppo non finisce qui, cara Meredith: come se non bastassero le continue aggressioni verbali, le due ragazze di cui sopra sono passate da un po’ di tempo ad aggredirmi anche fisicamente. Una, appena entro in Sala Comune, mi accoglie lanciandomi in faccia i calzini puzzolenti del suo ex, che questi le aveva regalato tanto tempo fa "per far sì che lei lo sentisse sempre vicino"; l’altra, le rare volte che mi immergo nei libri per recuperare i compiti delle ultime settimane, si scaccola con la bacchetta magica e mi tira addosso i frutti delle sue "pulizie". Ormai utilizzo l’Impervius ogni volta che intendo studiare, ma non sono sicura che con le caccole funzioni bene come con la pioggia – e in ogni caso, questa cosa comincia a farmi un po’ schifo!
Ti prego, dammi tu una soluzione per risolvere il problema! Purtroppo non posso cambiare dormitorio… sono disperata!

Anonima

Non c’è niente di peggio che avere come nemici gli amici. No, non è un proverbio cinese o qualcosa del genere, miei cari lettori. Ma è la prima cosa che mi è venuta in mente dopo aver letto la tua disperata richiesta di aiuto, cara amica. Innanzitutto volevo rassicurarti su una questione: sono stata più discreta del solito nel maneggiare la tua lettera, non permettendo a nessuno tranne Archie della Redazione di leggerla in anteprima. Certo, mi rendo conto che ora pubblicandola su un giornale scolastico tutto il Castello può esaminarla… ma comunque, quello che mi preme maggiormente è portare la tua lettera ad esempio per tutta la scuola, perché – ahimè – non sarai certo l’unica a Hogwarts ad avere di questi problemi, e temo neanche l’ultima. Perché si sa, all’arrivo dei primi amori, arrivano anche le prime liti con le amiche di sempre. È così. Ci siamo passate tutte. Sottolineo ‘tutte’ perché ho notato che questo è un problema prettamente femminile. I ragazzi, al massimo, si fanno qualche Incantesimo Trasfigurante, o si azzuffano per un po’, ma alla fine vince il cameratismo e finiscono per prendere in giro la poveretta. Tutti insieme. Per le ragazze è diverso. È l’invidia che vince. Eh sì, mia cara amica. Quelle tue ‘amiche’ che un momento prima ti adoravano e un momento dopo prendono in giro te e il tuo ragazzo, sono verdi d’invidia peggio di un Gallese Verde. Anzi, ti dirò di più: magari sono anche segretamente innamorate del tuo lui! E magari impazziscono proprio per quella sua caratteristica fisica che invece cercano sempre di ridicolizzare. I Babbani direbbero ‘Chi disprezza compra’, giusto, professor Strawberry? Fidati di me. Comincia ad avvertire il tuo ragazzo delle possibili avances che le tue compagne di dormitorio potrebbero rivolgergli un giorno o l’altro. Mettilo in guardia, insomma! In amore come in guerra, tutto è lecito! Ma veniamo alla questione che più ti fa disperare, ossia non essere più considerata una delle due Migliori Pettegole di Hogwarts. Sinceramente, non mi viene in mente neanche la prima. Ma si sa che sono fuori dai pettegolezzi da un bel po’. Da quando al mio terzo anno una Serpeverde mi ha fatto un Incantesimo Cambia Sapore per aver detto in giro il nome del suo animaletto da compagnia. Non è piacevole mangiare una fetta di Torta alla Melassa e sentire invece il sapore delle aringhe marinate, e a me non piacciono nemmeno le aringhe! Comunque, mi rendo certo conto che per te, che di pettegolezzi fino a qualche tempo fa ci vivevi, ora sentirti dare persino della malriuscita deve essere davvero seccante! La Earnshaw è quella ragazza tanto carina che ha sempre i capelli di un colore strano? L’ex prefetto Grifondoro? Mi sembra tanto una ragazza posata… Insomma, quello che mi sento di consigliarti è di dimostrare, ancora di più e a tutta la scuola, che sei tu la più ficcanaso di tutte magari senza impicciarti degli affari delle ragazze del settimo anno di Tassorosso. Non puoi continuare soltanto a lamentarti senza fare nulla perché le cose cambino! Devi agire! Rimboccati le maniche e dimostra a tutti che sei ancora la ragazza di prima! Anzi, fatti aiutare dal tuo ragazzo (ma sempre tenendolo a distanza dalle tue invidiose amiche!) e cerca con lui di ritrovare tutte quelle certezze che sembri aver perso. Che poi, diciamola tutta, quelle tue compagne di dormitorio non mi sembrano proprio dei pozzi di scienza da come me le descrivi. Insomma, una ti aggredisce con i calzini puzzolenti del suo ex e l’altra… non voglio neanche ripeterlo! Sembra che siano entrambe incapaci di tirare fuori la bacchetta e farne uscire delle scintille di qualsiasi tipo. Quindi, sono sicura che troverai un Incantesimo migliore dell’Impervius per tenerle a bada… Ma hai mai pensato di rivolgerti ai prefetti della tua Casa? O ancora meglio, ai capiscuola? Lo so che molto spesso do questo consiglio, ma sembra che sempre meno studenti si affidino a queste figure altamente importanti per il tranquillo svolgersi della vita nel castello. Insomma, difendi ciò che è tuo! E se preferiresti ancora dormire in un recinto di Acromantule invece che nel tuo dormitorio, chiedi asilo al tuo Capocasa!
Ti abbraccio.
Più pace per tutti!

Meredith Pratt