Un granello di zucchero più un granello di zucchero fa… due granelli di zucchero! Sììì! Scusate signori amici lettori, ma sono felicissimissimo perchè ho notato che in questi giorni si è svolta una mostra di sculture zuccherellose ad Hogsmeade. Il proprietario di Mielandia signore dolcioso Bryan McHoney ha, infatti, organizzato nelle settimane precedenti una specie di, come possiamo chiamarla mmm… una specie di gara tra i vari signori amanti dello zucchero e della cioccolata buonissima. La mostra delle sculture più belle si è tenuta nei primi dieci giorni di marzo e verso la fine di questo mese è stata stilata una classifica delle sculture più belle. Ora, poiché la signora puzzona Burton non cerca altri motivi per cacciarmi, noi non diremo che l'articolo è comparso sulla Gazzetta del Profeta, bensì diremmo che l'articolo è comparso su un giornale Profeta… Sììì, la Burton signora non lo capirà mai. Ok, quindi sul giornale Profeta è comparso questo articolo che elencava i primi tre vincitori, mostrando le foto e le descrizioni delle sculture zuccherellose o cioccolatose più belle e buone tra le tante proposte. Poiché noi signori alunni non possiamo uscire dal castello (sigh… voglio un pezzettino, voglio un pezzettino, voglio un pezzettinooo di quella bontà) allora elencherò i primi tre posti cioccolatosi.

Premiato al terzo posto, con uno sconto settimanale del 10% sui prodotti di Mielandia c'è la scultura, che qui dice, è stata chiamata "Il pensatore candido": Il giornale Profeta dice che questa scultura è alta oltre tre metri, raffigura un signore omone gigante composto di zucchero buono e morbidoso tipo quello delle caramelle ripiene che possono anche bruciarsi. I capelli sono composti di zucchero filato ed è seduto su una specie di panchina. Qui, il giornale profeta, dice che è una riproduzione di una popolare scultura definita nella sua posa pensante. Tuttavia c'è un erroreeee… insomma, io non sono un esperto di scultura ma sono sicuramente un esperto di zucchero zuccherelloso e di quello che il nostro amico zuccheroso sta facendo. Guardate tutti signori amici lettori, tutti possono vedere che, in realtà, il soggetto nella sua posa pensante sta facendo tanta pupù cioccolatosa. Forse… forse… starà pensando: «ma perchè non riesco a fare tanta pupù?» o forse «ma perchè mi stanno guardando tutti mentre faccio i miei bisognini?». Non so, è difficile da capire, però ammettiamolo: è veramente sbavoso, anche se fa questo.

Premiato al secondo posto, con un premio di due chili di prodotti gratuiti c'è la scultura chiamata, dal giornale Profeta, ''Il Drago nero'' ma noi, visto che non siamo brutti copioni puzzoni, lo chiameremo il… NERO DRAGO, waaaah suona anche meglio. Alto oltre due metri e mezzo è appoggiato su un insieme di pietre composte di sola cioccolata buonissima zuccherellosa al latte, questo drago presenta una struttura tanto spaventosa se il drago fosse reale, composto con un insieme vario di più cioccolate per le squame: menta, arancia, pistacchio e al latte; composto quasi interamente di queste componenti gli occhi si presentano con due deliziose ciliegine zuccherellose impresse nel volto. A differenza della precedente scultura, questa si muove come se fosse un vero drago e, di tanto in tanto, sputa fuoco che in realtà non è vero e proprio fuoco ma zucchero filato alla fragola e liquirizie rosse per la gioia di quei bimbi fortunati che sono potuti andare alla mostra (non come il povero signorino Frederic che può guardare solo le immagini delle sculture. Ho provato a leccarle, ma il giornale Profeta sa solo di carta e inchiostro magico, bleah). IO STO SBAVANDO, anche perchè vicino alla scultura c'è un cartello con su scritto "mangiami mangiamiiiii, prima che io mangi te". Insomma, noi non vorremmo mica farci mangiare dal drago cioccolatoso, no? Decisamente no!

Dulcis in fundo che francamente non so cosa significhi , come dice il nostro giornale Profeta c'è (rullo di tamburi amici lettori signori): "Il bambino dolcioso", premiato con una quantità di dieci chili di prodotti e uno sconto annuale del 20% su ogni prodotto di Mielandia. Si lo so, lo so, amici lettori signori. Molti di voi, guardando la foto, penseranno che sia Frederic da piccolino… quasi, quasi. Nooo è un bimbo bello bellissimo (non che io sia brutto), composto di cioccolato bianco per gli occhietti, tanto zucchero filato per i capelli e la bava con del caramello buonissimo sciolto. Anche questa scultura, come il Nero Drago, si muove: guarda i bambini che camminano, come se fossero personcine di cioccolato e appena questi si avvicinano per cercare di leccare la statua dolciosa di zucchero, la statua cerca di leccare loro a sua volta. Whaaaaaa buona buona buona, non riuscirei a resistere ad una cosa del genere, purtroppo la mamma non ha voluto farmi uscire dal castello per mangiare un pò di scultura dolciosa e zuccherosa venduta dal signorezuccheroso Bryan McHoney per i grandi e regalata ai bimbi belli come me. Le sculture rimarranno in mostra nella bottega del signore proprietario fino ai primi di Aprile, consiglio a tutti i miei amici lettori che possono, di andarci immediatamente e portare un pò di scultura zuccherellosa al signorino Frederic che waaaaah… meglio mandare qualche gufo a mammina richiedendo tanto zucchero zuccherelloso. Alla prossima, signori amici lettori.

Frederic Stevens