Quando le coincidenze chiedono attenzione

Non mi piace risolvere indovinelli e men che meno porli, quindi ve lo dirò chiaro e tondo.
Abbandono la VdS, fine della mia pseudo carriera, basta scrivere, punto.
Questo è ufficialmente il mio ultimo articolo, quindi vedete di “godervelo”.

Prima di rispondere a questa domanda rifletteteci sopra a lungo e – vi chiedo per favore – con serietà. Non avete fatto caso, magari, a qualche stranezza, di recente? Al di là del fatto che ad Hogwarts nulla può considerarsi normale, non vi sembra che qui le cose stiano peggiorando? Tanto per cominciare durante queste vacanze natalizie il nostro beneamato docente di Erbologia è misteriosamente scomparso nel nulla – permettetemi di dubitare ch’abbia adorabilmente trascorso le feste in famiglia – per poi ripiombare ad Hogwarts nel silenzio generale. Verso i primi del mese già si mormorava qualcosa, al riguardo. Nulla di certo, ovvio, ma a sentire il quadro del quarto piano un po’ di gente, il bel vonMitternacht avrebbe passato seri guai a causa di alcuni battibecchi con la Wallace. Io onestamente sono piuttosto restia a credere che la Vicepreside darebbe luogo a questi certi comportamenti infantili (tutto relativo, poi) e sono ancor più diffidente al pensiero che vonMitternacht l’avrebbe persino assecondata in questa presunta lite lui sarebbe passato direttamente alla bacchetta, no?. Ma tant’è. Dovevo riportarvi di cosa si trattava, e così ho fatto. In secondo luogo, vorrei farvi presente l’altissima crescita di “sconosciuti” in giro per Hogwarts. Oh, non ditemi che non ci avete fatto caso. Sir Landford dice che Preside&Vicepreside hanno accordato tutti i permessi, e che quindi ogni visita esterna è stata valutata e accettata. Ma sarei ben curiosa di sapere a quale scopo. Non siamo già abbastanza esposti ogni volta che Hogsmeade apre le porte alle nostre uscite? Perché dubito siano tutti qui per proteggerci – soprattutto dal momento che quelli che ho avuto modo di conoscere e incontrare non erano affatto Auror et similia. Dunque sorge spontaneo un dubbio: se non sono qui per coprirci, cosa bolide vengono a fare? (e altra domanda, anche se di secondaria importanza: è solo una coincidenza che il sovraffollamento coincida con l’allontanamento – o scomparsa – di vonMitternacht?) In realtà, per rispondere alla prima questione, abbiamo poche possibilità: può darsi che io mi stia sbagliando, che il Ministero o chi di dovere non abbia nessuno di meglio – con tutto il dovuto rispetto – da spedirci per tenere la situazione sotto controllo, oppure che siano qui per un motivo diverso e approfittino della scusa "è un periodo del boccino per tutti, una bacchetta in più potrebbe esservi utile" e fanno quel che devono – qualsiasi cosa sia – sotto ai nostri occhi da ignari ingenui impreparati immaturi imbecilli studenti.

Passando oltre, c’è stato uno strano movimento nella Foresta Proibita, ultimamente. Al di là dei soliti arditi studenti che vogliono provare il brivido di rischiare più di quanto non immaginano, c’è stato un via vai piuttosto curioso (passatemi il termine) che fa riflettere. Io di certo non ho mai avuto intenzione di inoltrarmi tra gli antichi tronchi della nostra celebre foresta per andare a controllare, ma il mio vuol essere un invito riservato ad adulti. E visto che ce ne sono tanti in questa nostra bella scuola, perché nessuno si fa avanti? Non c’è nessun volontario? Perché se c’è qualcosa nascosto agli occhi della massa studentesca, io dico che bisogna renderlo pubblico. E’ un effettivo bisogno, quello degli studenti, di sapere cosa succede nei pressi di Hogwarts. Ci viviamo, in questo famoso castello, ci trascorriamo ben sette anni della nostra vita, e probabilmente qualcuno anche di più. Abbiamo il diritto di sapere e vi auguro sinceramente, miei cari lettori e compagni, che qualcuno si farà avanti per convalidare questo nostro diritto. Per quanto riguarda il resto della quotidianità, ritengo opportuno farvi partecipi del mio impegno perché ci sia sempre qualcuno che si occupi di rendere pubblico ciò che c’è da sapere. Badate che io non mi riferisco ad articoli di cronaca rosa (vivreste benissimo anche senza) ma di cronaca. Perché come ho sempre detto (e continuerò a dire), W la cronaca.

N.B. Trovo corretto ringraziare i miei ex colleghi per l’affetto dimostratomi durante tutto il periodo in cui ho scritto per la Voce degli Studenti, e in particolar modo Archibald, per non aver sparso la voce sulle mie intenzioni di lasciare la Voce. Siete grandi, ragazzi!

H. Haliwell