Quali sono i veri interessi della Gringott?
 
I manici di scopa sono l’ossessione numero uno del mago medio. Secondo la Gringott, il Quidditch non bastava. Occorreva proprio inserire un altro sport nella vita del mondo magico.
Si chiama Broomula1. Sino a quest’autunno era uno sport di nicchia e a chiederne in giro la risposta più frequente sarebbe stata: «Eh?». Ora, però, tutti sono diventati dei grandi intenditori.
Visto che Hogsmeade ha ospitato una delle ultime corse, non ho perso l’occasione di dare uno sguardo più da vicino all’evento. Come sempre, quando un folto numero di maghi si riunisce, c’è stata la gara a chi metteva su la bizzarria più eccessiva. Secondo il mio modesto parere ha vinto il tizio con il cappello a forma di pista di gara con dei modellini dei piloti che sfrecciavano tutto intorno alla sua testa mentre lui gridava: «Vedete! Vincerà lo Zar!». Il bello è che quel fuori di testa ci ha pure azzeccato, anche se mentre lo diceva tutti quelli che portavano i colori della Scopalinda si toccavano facevano gesti scaramantici che sono risultati pressoché inutili.

Crup

Non vi stupirà sapere che della gara mi fregava meno di niente. Quindi se cercate dei commenti su quanto sia stato bravo ma sfortunato Doxy o sull’ingiustizia dei giudici di gara nel non aver penalizzato Dimitrov, avete sbagliato indirizzo! Io posso dirvi che il pubblico femminile sembra apprezzare in particolar modo il fondoschiena di Doxy, che anche il carattere forte di Dimitrov fa il suo bell’effetto e che addirittura una che non ha mai visto un punto mondiale neppure al telescopio come la Highcastle ha il suo fan club, anche se ho il forte sospetto che si trattasse dei suoi familiari ed amici in visita per la corsa nazionale della nostra beniamina’inglese. Insomma, ad un’analisi sul campo il “circus”, come lo chiama quello sfigato de La Civetta dello Sport, è diventato un evento importante.
L’evento ha riscosso un notevole successo. Rimane solamente una domanda sulla questione. Quanti Galeoni avrà sborsato la Scopalinda per la campagna pubblicitaria e tutti gli eventi che la banca dei maghi sta sfornando per pompare la B1 nel Regno Unito? Perché decisamente i Goblin non sono creature dedite alla beneficienza e gli introiti per loro possono venire solamente dalla casa costruttrice di manici di scopa nazionale.
A farmi puntare il dito sulla Scopalinda è anche il fatto che qui a Hogwarts ci ritroviamo con il campione del mondo uscente dello scorso mondiale come insegnante di Volo e che gli eventi targati B1 pullulano come i Doxy nella casa al mare della mia bisnonna. Sapevate che si dice in giro che Kingsbadger sia ancora sotto contratto Scopalinda? A quanto pare per non pagare una penale, dopo il suo ritiro, Il Re è stato costretto da quell’uomo che deve per forza aver avuto una paralisi facciale che i medimaghi non sono riusciti a sistemare del tutto, a giudicare dai suoi ritratti sui giornali, ad accettare la cattedra di Volo che gli è stata proposta dal consiglio di Hogwarts. Be’, se non lo sapevate sono felice di avervi illuminato la giornata. Anche perché con la moglie che si ritrova secondo voi cos’altro poteva spingerlo ad allontanarsene per mettersi a trattare con ragazzine come la Williams? Sì, perché è Kingsbadger la mascotte della Broomula1, che ci è stata piazzata in bella vista ad ogni pasto. Così da ricordarci costantemente che esiste un altro sport oltre il Quidditch. E la cosa ha funzionato! Il venerdì sera in giro per Hogwarts, oramai, non si sente altro che ragazzi intenti a dire cose come: «Quello tedesco è un tracciato lento! Se non piove la Dulcien ce la può fare. La Firebolt e la Nimbus non possono star dietro alla Scopalinda nei tracciati lenti».
Ora grazie a questa frase mi sono tolta da mezzo ai piedi tutti i maschi, che prenderanno a richiamare l’attenzione degli amici per discutere sino alla sfinimento se è vera oppure no. Posso passare a rivolgermi direttamente alla parte intelligente dei miei lettori: le donne. Cioè, non che siate tutte intelligenti ma, per lo meno, anche la più stupida di voi lo è più di chiunque del sesso opposto. Questa B1 era proprio necessaria? Serviva proprio quest’alzata d’ingegno dei Goblin? La risposta che mi do io, ovviamente, è: no!
Siccome la piaga ormai esiste, però, non è giusto mettersi due fette di prosciutto sugli occhi. Analizziamo la situazione a Hogwarts.
Dirk Hargreaves e Stephen Medicine sono quelli che vanno più forte nel gioco che la banca dei maghi ha messo su per i ragazzi. Questo dovrebbe dirla lunga sul quantitativo di cervello necessario per riuscire. Anche se questa regola non è sempre valida. Infatti il nostro amato direttore è idiota quanto gli altri due, ma non riesce altrettanto bene. Gli ho sentito dire che secondo lui è tutto truccato. Potrebbe essere plausibile e avvalorare l’eccezione che conferma la regola. Chi può dirlo!
Sia Hargreaves che Medicine, a chiunque chieda loro qualcosa sulla riuscita in questo gioco di scommesse e strategia, dicono di non sapersene spiegare il motivo, visto che quando hanno iniziato sapevano ben poco di B1 e non se l’aspettavano loro per primi.
Vi riporto qui la pergamena con la quale la Gringott ha attirato i partecipanti!
 
A tutti gli studenti di Hogwarts:
 
Vuoi avere l’occasione di guadagnare un sacco di Galeoni?
 
Vuoi tentare la fortuna usando le tue capacità strategiche?
 
Sei pronto a sfidare le migliori menti del castello di Hogwarts?
 
Da oggi PUOI!
 
Partecipa anche tu al Toto-Broomula1! Ad ogni GranTremio avrai l’occasione di puntare sui tuoi piloti preferiti per provare a vincere il premio finale di 100 Galeoni, sponsorizzato direttamente da "Gringott’s, Banks & Money"!
 
Scrivi anche tu il tuo nome qui sotto per tentare la fortuna già con il GranTremio di Australia!
 
La somma per iscriversi al torneo è 10 Galeoni.
 
Cosa aspetti?
 
Cento Galeoni sono effettivamente una gran bella somma e che serva fortuna è indubbio, ma sullo sfidare le menti migliori del castello proprio non ci siamo!
Mi sarebbe piaciuto fare qualche domanda alla James e alla Bleizors su quanto del tempo con i loro ragazzi venga sottratto dalla B1, ma per questo numero me lo risparmio. Ho fin troppa carne sul fuoco. Infatti oltre alla competizione mondiale, alle scommesse e alla gara di minipiloti ora ci ritroviamo con studenti che vorrebbero ricalcare le orme dell’insegnante di Volo e provano a cimentarsi nella corsa su scope. Io non sono sorpresa che per lo più le partecipanti siano ragazze. Gli elfi non ne possono più di lanciare incantesimi casalinghi sulla bava che queste fantomatiche velociste lasciano nei pressi dell’ufficio del professore in questione. Per fortuna non siamo nuovi a questa situazione, visto l’altro custode che ci ritroviamo. Comunque sia è anche vero che è nell’ordine naturale delle cose che i maschi parlino di qualcosa sino a farci venire i Boccini, mentre a noi tocca far vedere come si fa. Sempre sperando, ma anche no, che la Peterson non decida di andarsene contromano. Poi seguiranno anche i maschi, non c’è dubbio, ma a noi tocca fare la prima prova. Per Merlino, qualche ragazzo ci sarebbe anche, ma dove volete che arrivino? Probabilmente sbatteranno contro il primo anello del tracciato per finirla a lamentarsi per giorni e giorni in infermeria delle loro ferite, guarite in un attimo dalle infermiere, elogiando il loro sprezzo del pericolo e il loro coraggio.
Per queste considerazioni però dobbiamo aspettare. Le mie sono solo supposizioni. Visto che non ho nessuna intenzione di riprendere in mano l’argomento, la prossima volta ci sarà quasi sicuramente un maschio a scrivervene e i fatti potrebbero essere leggermente edulcorati. Qualsiasi cosa se ne scriva, ricordate: potevamo farne a meno!
 
Sunny Sputinc