Che ci crediate o meno, siamo riusciti ad arrivare in fondo a un altro anno scolastico e, con l'avvicinarsi di giugno, si sono svolte ovviamente le ultime gare dei vari campionati scolastici. Lascio il Quidditch a O'Flynn, mentre io mi occupo della B1!
La serata era perfetta: nessuna precipitazione cadeva dal cielo e il leggero venticello, che a malapena smuoveva i capelli, di certo non andava a infastidire il volo dei vari piloti. Come in molti spettatori sostenevano, anche per questo motivo, forse, hanno fatto il loro ingresso in campo e svolto il giro di ricognizione apparentemente più tranquilli del solito. Io mi dissocio abbastanza da questo parere comune, quale giocatrice di Quidditch: si chiama "tensione da ultima partita", donzelli.
La gara, comunque, si preannunciava decisamente interessante, considerando che la presidentessa del Probe Litteratus, Amber Meng, occupava il primo posto con un solo punto di vantaggio sul prefetto Serpeverde, già vincitore del campionato dell'anno scorso. Tuttavia, è stata una gara particolare, in quanto tutti hanno dovuto prendere confidenza con le scope professionali messe a loro disposizione dal reparto corse gt2 di Scopalinda Race. Per assurdo bisogna ammettere che nei primi giri, proprio a causa della gestione di queste scope, si sono trovati nettamente più in difficoltà i veterani dei neopiloti: grandissima gara di Eleonor Bustles, dal momento che durante il terzo giro è arrivata persino ad assaporare la soddisfazione di fendere l'aria per prima, tenendo Septimius, Amber e Hilary dietro di sé. Loro quattro sono stati i piloti migliori della gara, a differenza di tutti gli altri che hanno avuti serissimi problemi di gestione delle loro Scopalinda. Non a caso, infatti, la tifoseria Tassorosso era molto più attiva del solito. Confronto a questa, quelle bronzoblu e verdeargento sembravano pietrificate e preoccupate. Comunque c'è da dire che il fato è proprio strano, a volte, perché se per la Bustles il terzo giro ha spiccato come quello migliore, per i due diretti contententi del titolo di campione è stato nettamente quello peggiore: Amber era in testa, ma è bastata una leggerissima scodata per farle perdere, per pochissimi attimi, il controllo del mezzo, che non ha certo agevolato un già in crisi di suo Septimius. La differenza tra loro due si è vista nell'abilità del prefetto di tornare rapidamente a controllo della scopa, approfittandone per sorpassare la Corvonero che cercava con determinazione al contempo di tornare in "carreggiata" e riprendere velocità. Quindi si può dire che essere momentaneamente in quarta posizione ha nettamente giovato alla battitrice Serpeverde, o si sarebbe ritrovata anche lei ingarbugliata in quella brutta situazione che ha visto protagonisti Amber e Mius. Anche Hilary ha avuto, come tutti, le sue difficoltà nel manovrare una scopa cotanto potente ma, a confronto degli altri, ha tenuto per tutta la gara un volo nettamente più pulito, senza attimi di pericolo e panico. Un altro momento saliente della gara è arrivato durante il penultimo giro: dopo che Sonn è riuscito a sorpassare anche la Bustles, conquistando la tanto agognata prima posizione, Amber ha ingranato il turbo proprio per cercare di accorciare quanto prima la distanza che si era creata tra lei e piloti momentamente in testa.  Al penultimo giro, quindi, si è arrivati così: Mius e Eleonor rispettivamente in prima e seconda posizione, seguiti da due carichissime Amber e Hilary. Entrambe, difatti, non appena hanno visto le difficoltà della Tassorosso durante il primo settore, hanno cercato subito di spingere, per quanto possibile, le scope a ridurre ulteriormente il distacco con la Bustles. Non che ce ne fosse poi tanto bisogno, visto che, in un preciso momento della parte centrale del percorso, il mezzo di Eleonor sembrava volerla fare letteramente scivolare giù da essa, considerando la posizione verticale che ha assunto. Se non fosse stato per il mantello, che si è impigliato fortunatamente nelle staffe, sarebbero stati momenti di paura seria, perché noi tutti vedevamo la ragazzina già in caduta libera! Sono state decisamente abili anche le manovre della Corvonero per evitare sia di andare a sbattere contro la pilota in crisi, sia di perdere troppa velocità; infatti è stata solo Amber ad aver superato la Tassorosso, la quale è riuscita a rimettersi a cavallo della Scopalinda prima che Hilary la sorpassasse. Nonostante la seconda posizione appena conquistata e nonostante l'attivazione del M.E.R.S della sua Scopalinda, la Corvonero non è riuscita a colmare il divario creatosi tra lei e Septimius, che ha svolto un ultimo giro tutto sommato tranquillo e che è riuscito a vincere la gara conquistando nuovamente il titolo di Campione, sebbene si trovasse a pari merito di punti con Amber (per chi non lo sapesse: se due piloti si trovano a pari merito si contano le vittorie di ognuno, per riuscire ad attribuire il titolo a chi ne ha ottenute di più). Eleonor e Hilary hanno chiuso rispettivamente al terzo e quarto posto, arrivando con netto anticipo su tutti gli altri piloti che hanno svolto una gara quantomai pessima, anche a causa dell'incapacità di gestione delle scope. Ogni gara emoziona, ma l'ultima di un campionato ha sempre qualcosa di speciale e, di certo, le prestazioni di Eleonor e di Hilary verranno ricordate anche il prossimo anno, come è giusto che sia.

Giselle Lanfrad. Attuale Capitano della squadra di Quidditch Serpeverde, sconosciuta ai più fino a quando non viene nominata Capitano della squadra di Quidditch della sua casata per la prima volta, quando era solamente al suo quarto anno. Inglese DOC, risiede a Londra, dov'è nata e cresciuta. In pochi sanno che ha un fratello più grande che gioca come cercatore in una squadra di Quidditch francese, mentre di assoluto dominio pubblico è il fatto che abbia anche una sorella, da quando Hortense Lanfrad è stata smistata a Grifondoro. Vive per Pozioni, riuscendo a vincere, per il momento, quasi tutte le gare scolastiche a cui ogni anno ha partecipato, mentre non eccelle a riguardo delle tattiche di difesa, dal momento che è sempre stata eliminata subito dai vari Tornei dei Duellanti, organizzati a scuola. Silenziosa, piuttosto scontrosa e apatica ad una prima occhiata, non è il tipo che si ferma a fare due chiacchere con chi non conosce. Non è un mistero, dal momento che è arrivata ad occuparsi di "T in condotta", che abbia venerato e veneri tutt'ora Anne Burton.